Lab Centro Musicale CEIS
Lab Centro Musicale CEIS
Appuntamento con la rassegna di lungometraggi a cura dell’Associazione Culturale Controchiave.
CURATORI Marcello Ribustini e Luca Valdiserri
L’Orchestra giovanile Fanfaretta, curata dall’associazione Controchiave, nasce nell’ambito della scuola secondaria di primo grado a sperimentazione musicale I.C. Padre Semeria, come uno dei laboratori di musica d’insieme che l’associazione svolge nel corso dell’anno scolastico. Il repertorio include brani per “wind orchestra”, banda della nostra tradizione e fanfara in movimento. Di fatto l’Orchestra Giovanile del Municipio VIII diventa a tutti gli effetti uno strumento di crescita non solo musicale ma anche relazionale, emotiva e cognitiva dei ragazzi e delle ragazze che vi partecipano, e ne favorisce oltretutto l’integrazione sociale nel territorio di riferimento, aprendosi alla partecipazione di tutti gli adolescenti del Municipio VIII.
Direttore Marcello Duranti
dalle ore 19.30 La Notte dei Cori
Il coro Garbaticanti è un gruppo corale nato nel 2022 e formato da circa 35 persone. Si propone di eseguire musica arrangiata a quattro voci,proveniente da epoche e luoghi differenti: dalla musica rinascimentale a quella popolare, dal gospel alla musica leggera.
Il coro è diretto dal M° Fabrizio Vestri fin dalla sua fondazione. Il gruppo si riunisce per le prove presso l’associazione culturale Controchiave.
Nascono come Coro di Donne “Le Coeur” nel 2013 in una falegnameria di Torpignattara, quartiere multietnico e vivacissimo di Roma. Il progetto viene alla luce per il bisogno di stare insieme tra donne, per costruire una comunità solidale e transgenerazionale in cui scambiare saperi e poter ridere e cantare insieme. Cosi’ partiamo nel 2013 con sette donne che si vedono una volta a settimana ed in questi dieci anni di vita del Coro, più di 200 donne tra i 20 e 70 anni hanno cantato insieme, hanno tessuto relazioni, scambiato consigli, riso e condiviso momenti di vita.
Il Coro “Le Coeur” è per vocazione aperto a tutte le donne e per accedervi non richiede alcuna selezione, nè di avere conoscenze pregresse di canto o di musica. Il nostro repertorio vede canzoni di tutto il mondo, viaggiando lungo il globo terrestre attraverso i ritmi ed i suoni delle lingue delle variegate culture dei canti. Come Coro di Donne abbiamo partecipato a numerosi eventi culturali e sociali, con uno sguardo particolare alle iniziative sul tema del femminile, dell’inclusività e dell’ecologia. A dare la scintilla e la direzione a “Le Coeur” è Daniela De Angelis: cantante, danzatrice, insegnante di Yoga e Mantra Yoga, operatrice di riequilibrio armonico con campane armoniche/diapason/voce/tamburo, conduttrice di cerchi di donne, ricercatrice riguardo la Spiritualità Naturale ed il Sacro Femminile.
Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti (oud, bouzouki, chitarra) e la cantante tarantina Barbara Eramo continuano la loro esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo insieme al Baobab ensemble, il gruppo vocale e strumentale che nasce dall’esperienza del corso di “Canti e le musiche del Mediterraneo” diretto da Eramo e Saletti al centro di accoglienza Baobab. Un concerto per testimoniare la forza, le speranze, le delusioni, il fascino dei popoli che si affacciano sul mare che bagna e divide l’Europa, l’Africa, i Balcani e il Medio Oriente.
Barbara Eramo: voce
Stefano Saletti: bouzouki, oud, chitarra, voce
Baobab Ensemble: coro e strumenti
Il Sing Up è un progetto corale nato a Roma nel settembre del 2018 e diretto sin dalla sua fondazione dal M° Fabrizio Vestri. Il gruppo è formato da circa 25 elementi che si dedicano principalmente ad un repertorio di matrice pop, rock e gospel rielaborati in chiave corale. Il coro, che ha sede in zona Ostiense/Garbatella (via libetta n.1) ed ha al suo attivo diverse collaborazioni musicali, (con il Coro Lavinium e Insiemecanto), ed esibizioni in importanti location di Roma (Alcazar) e del Lazio, (Teatro Europa di Aprilia). Nel maggio del 2019 il SingUp ha vinto il premio “per il più originale e ben eseguito repertorio di melodie popolari italiane e dal mondo” del concorso CoralAprilia 2019. Nel 2020 il del vritual choir di “Halleluja” di Cohen cantato dal coro SingUp diventa “virale” in tutto il mondo, raggiungendo più di settecentomila visualizzazioni su Youtube e viene trasmesso da tutti i canali televisivi italiani.
Il Coro Inni e Canti di Lotta nasce all’interno della Scuola Popolare di Musica di Testaccio nel 1992 dai laboratori tenuti da Giovanna MARINI e con l’intento di continuare a dare vita, diffondere e tramandare i canti che hanno raccontato la storia delle classi subalterne, la loro vita, le privazioni, le lotte.Molti sono i canti ripresi dal coro che parlano di valori universali come la dignità dell’uomo, la lotta per la libertà, contro tutte le guerre e lo sfruttamento.Il coro, diretto da Sandra Alos Moner Cotronei, vede oggi un organico di circa cinquanta persone e si è esibito in numerosi concerti in ambito di prestigiose rassegne. Per molti anni, insieme alla Banda della Scuola di Testaccio diretta dal Maestro Silverio Cortesi, ha proposto un repertorio unico, ricercato e dagli arrangiamenti raffinati. Oggi, la riproposta dei canti risuona nelle contraddizioni della vita contemporanea che ancora vede lo sviluppo di inutili guerre, di sfruttamento sul lavoro e tristi emigrazioni.
Mosta a cura dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) – www.ereditadellavita.it
Prima esposizione delle opere di un nascente collettivo fotografico formato da giovani del territorio.
Verranno esposte le opere che il movimento per il clima Fridays for Future raccoglierà nei mesi precedenti all’evento, con il bando “Ridisegna il futuro”. Nel bando le persone sono invitate a ridisegnare una parte di Roma, immaginandola più ecologica e sostenibile, sia ambientalmente che umanamente.
CURATORI Fridays for Future
Questo progetto si basa sulla tecnologia di realtà virtuale e ha come obiettivo di proporre collettivamente un’idea futuristica di Roma come città sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. Il collettivo Alixs ha deciso di intraprendere questo progetto prendendo spunto dal bando artistico ideato da Fridays For Future. Il progetto avrà durata annuale: nel giugno 2023 si proporrà un modello intermedio e durante la Festa si raccoglieranno contributi e proposte dal pubblico interessato; mentre nella Festa del 2024 si presenterà il prodotto finale.
In concreto, partendo da una serie di fotografie di un luogo significativo, si ridisegnerà lo spazio urbano (in particolare la viabilità, la vegetazione, l’arredo urbano) immaginando un futuro alternativo, desiderabile e realizzabile, in cui vorremmo vivere.
L’uso della realtà virtuale consentirà al pubblico di immergersi in questo futuro verde e alternativo ed esprimersi dopo questa immersione su ciò che si è visto e su come possa essere migliorato.
CURATORI
Alixs: realtà visiva specializzata nella produzione di videoclip e cortometraggi con un
approccio innovativo all’immagine, caratterizzato dalla fluidità e dalla contaminazione di tutti i mezzi di comunicazione moderni. Composta da giovani under 35 che, da diversi anni, lavorano a creazioni audiovisive di grande impatto, privilegiando sempre l’espressione soggettiva e autoriale della creazione.
: un viaggio attraverso i vari generi musicali sotto la direzione di Marco Cecilia, Diego Rughi e Francesco Mazzeo
Appuntamento con la rassegna di lungometraggi a cura dell’Associazione Culturale Controchiave.
CURATORI Marcello Ribustini e Luca Valdiserri
Siamo Le Note Criminali e amiamo ironicamente definirci una organizzazione a delinquere che, armata di strumenti musicali, cerca di proiettare l’ascoltatore direttamente nei film poliziotteschi degli anni 70. Capolavori di Maestri come: Trovajoli, Cipriani, Morricone… riarrangiati ad hoc dal maestro Piero Cacace. Inoltre brani originali composti da giovani musicisti della scena romana.
Leggendo fra le righe si può intuire il doppio significato del nome del gruppo.
Il progetto Note Criminali nasce nel 2018 da un’idea della sassofonista Marta Marino. La voce si e’ diffusa tra noi musiciste, che negli anni ci siamo conosciute, ritrovandoci a suonare insieme in varie formazioni, orchestre, Big Band. Questa idea è stata accolta da tutte con grande partecipazione ed entusiasmo.
Il nostro non è solo un progetto musicale; certamente nasce dall’amore per la musica e per il genere in particolare che il repertorio propone, ma è anche un progetto ad ampio respiro, che include diversi discorsi legati alla figura femminile, all’inclusione sociale, al tema della violenza di genere.
Prima cosa si vuole dare spazio alle donne nell’ambito musicale, che è un mondo prettamente maschile e maschilista.
Molto spesso quando è una donna a proporsi come musicista, conta più l’aspetto fisico, l’abbigliamento e l’apparenza, piuttosto che la capacità di suonare, unico requisito richiesto ai musicisti maschi.
Inoltre ambizione della street band, è quella di mettere a disposizione la propria musica e il proprio impegno, per sostenere le cause in cui crediamo, contro le ingiustizie sociali e di genere.
A tal proposito prima di iniziare un concerto dedichiamo sempre un ricordo ad una donna, vittima di violenza, o che per il sistema è definita “criminale”. Bisogna dare luce a queste storie, rendendole note, perché se ne parla troppo poco.
Dedichiamo a tutte queste Donne coraggiose la nostra musica e i nostri concerti. Stiamo preparando dei brani originali, ma in questo momento non abbiamo ancora realizzato la registrazione in studio. Contiamo sul fatto che vi possa piacere il nostro progetto e in caso di interesse, sul palco porteremmo anche brani originali.
Le musiciste:
Marzia Marino: flauto traverso
Marta Marino: sax alto
Paola Darra: sax alto
Luisiana di Filippo: sax tenore
Chiara De Angelis: sax tenore
Monia Bevilacqua: sax tenore
Michela Lombardozzi: sax baritono
Anna Impellizzeri: sax baritono
Birte Duking: sax baritono
Elisabetta Cingolani: tromba
Cristina Ubaldi: tromba
Fumiko Nakai: tromba
Marzia Nobili: trombone
Paola Mercanti: trombone
Loredana Marcone: trombone
Raffaella Pescosolido: trombone
Lena Johansson Quantacquapende: Bassotuba
Paola Carnali: Bassotuba
Francesca Di Rienzo: batteria
Giuditta Santori: batteria
Danza del ventre con Francesca Turtulici e il suo gruppo “Baharat dancers”
Il cantautore SALE (nella vita Eugenio Saletti) presenta dal vivo i brani del suo ultimo CD “Un eterno inutile presente” (pubblicato da Materiali Sonori/Ikona). Con questo nuovo lavoro, il cantautore continua il suo percorso artistico che attinge alla tradizione della canzone d’autore italiana, unita alla passione per il rock inglese e a sonorità elettroniche.
Vincitore di LAZIOsound, SALE arriva alla sua seconda prova discografica, dopo l’ottimo esordio dell’album “L’innocenza dentro me” (Materiali Sonori 2019) finalista come Opera Prima alle Targhe Tenco, al Premio Bindi e al Premio De André.
La scrittura dell’album, che inizia durante il lockdown, parte dalle situazioni quotidiane e rapporti interpersonali vissuti, ma racconta anche di un mondo immaginario dove rifugiarsi nei momenti più difficili. I testi contengono le sensazioni, le incertezze, la voglia di cambiamento.
Come recita il pezzo che dà il titolo all’album “Noi viviamo un eterno inutile presente, ci specchiamo in un vuoto che non sa di niente”.
SALE a tale proposito racconta: “Viviamo un eterno presente perché non abbiamo quasi più memoria del passato e non riusciamo ad immaginare un futuro. Ma quali sono le conseguenze se non ricordiamo quello che siamo stati e non riusciamo ad avere una proiezione di quello che potremmo essere? Avviene che sprechiamo il nostro tempo, che viviamo un eterno inutile presente in cui diamo importanza a cose futili e sottovalutiamo le cose più importanti. Ed è quello che sta accadendo in questi ultimi difficili anni”.
SALE presenta una particolare versione del suo live in un set acustico che fa apprezzare le sue qualità esecutive ed espressive e fa del concerto un momento di grande coinvolgimento per il pubblico.
SALE: voce, chitarra
Umberto Scaramozza: chitarra elettrica
Davide Nocera: basso
Alessandro Stella: batteria
Modellare i suoni in figure di danza, intrecciare le note ai movimenti, comporre istantaneamente forme e gesti, labili coreografie all’interno di un discorso sonoro libero ed organizzato, sostenuto da un ampio uso dell’improvvisazione. Un percorso narrativo ispirato ad Italo Calvino ed al suo visionario libro Il Castello dei Destini Incrociati, un viaggio letterario nella ricca e suggestiva simbologia dei Tarocchi, che traccia linee immaginarie tra danza e musica, in una profonda interrelazione tra due espressioni artistiche mai come in questo progetto contigue, aperte alla reciproca influenza. Un’esperienza visuale e sonora che traduce in movimento e musica le visioni fantastiche del grande narratore italiano.
Donatella Patino, danza
Alberto Popolla, clarinetti, basso
L’ensemble della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia eseguirà una repertorio ambizioso e composito con brani originali composti dal direttore Fabrizio Cardosa, tratti dallo spettacolo “Le Città Invisibili” ispirati all’omonimo capolavoro di Italo Calvino, in occasione del centenario della nascita del grande scrittore.
Fabrizio Cardosa – direzione, arrangiamenti, voce
Daniela Troilo – voce
Asia Cannone – voce
Francesco Belfiore – flauto
Raffaela Brambilla – sax alto
Marina Laurenzana – sax soprano
Emiliano Cozzi – sax tenore
Antonio Settimo – sax baritono
Ricardo Marini – pianoforte
Daniele Mancini – tastiere
Enrico Biciocchi – chitarra
Matteo Tavolini – basso elettrico
Francesco Paradisi Miconi – batteria
Mosta a cura dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) – www.ereditadellavita.it
Prima esposizione delle opere di un nascente collettivo fotografico formato da giovani del territorio.
Verranno esposte le opere che il movimento per il clima Fridays for Future raccoglierà nei mesi precedenti all’evento, con il bando “Ridisegna il futuro”. Nel bando le persone sono invitate a ridisegnare una parte di Roma, immaginandola più ecologica e sostenibile, sia ambientalmente che umanamente.
CURATORI Fridays for Future
Questo progetto si basa sulla tecnologia di realtà virtuale e ha come obiettivo di proporre collettivamente un’idea futuristica di Roma come città sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. Il collettivo Alixs ha deciso di intraprendere questo progetto prendendo spunto dal bando artistico ideato da Fridays For Future. Il progetto avrà durata annuale: nel giugno 2023 si proporrà un modello intermedio e durante la Festa si raccoglieranno contributi e proposte dal pubblico interessato; mentre nella Festa del 2024 si presenterà il prodotto finale.
In concreto, partendo da una serie di fotografie di un luogo significativo, si ridisegnerà lo spazio urbano (in particolare la viabilità, la vegetazione, l’arredo urbano) immaginando un futuro alternativo, desiderabile e realizzabile, in cui vorremmo vivere.
L’uso della realtà virtuale consentirà al pubblico di immergersi in questo futuro verde e alternativo ed esprimersi dopo questa immersione su ciò che si è visto e su come possa essere migliorato.
CURATORI
Alixs: realtà visiva specializzata nella produzione di videoclip e cortometraggi con un
approccio innovativo all’immagine, caratterizzato dalla fluidità e dalla contaminazione di tutti i mezzi di comunicazione moderni. Composta da giovani under 35 che, da diversi anni, lavorano a creazioni audiovisive di grande impatto, privilegiando sempre l’espressione soggettiva e autoriale della creazione.
Siamo un gruppo heavy metal nato dalla passione comune di tre ragazzi per il genere. I nostri pezzi presentano influenze che spaziano dall’alternative anni ’90 a sonorità più classiche del genere.
Dopo le interminabili guerre sessuali provocate dall’insicurezza umana, nell’anno del signore 666’666 fa capolino nell’universo una nuova entità carciniforme assetata di sangue, midollo e altri innominabili fluidi corporei: il Meth Crab.
Chitarra Gabriele Magrelli
Chitarra Michele Angelini
Basso Alessandro Barone
Batteria Andrea Scorsino
Gli origami smiles sono una band romana che si ispira alle sonorità dure e viscerali dell’alternative rock, del grunge e dell’emo degli anni 90. Il trio è composto dal chitarrista e cantante Niccolò Amodeo, dal bassista Giulio Di Veroli e dal batterista Marco Antonelli.
I Cosmonauti Borghesi sono una band di recente formazione, nata da ragazzi che da esperienze diverse, hanno trovato in questa combinazione la formula perfetta per esprimere la loro grande passione.
Travolgenti, freschi, carichi come non mai: il loro amore per la musica si traduce in un’aria di novità, che non perde di vista però le indimenticabili sonorità del passato.Un’esplosione di energia pura ed entusiasmo senza limiti, che contagia chiunque entri nella loro orbita.
Tra un intervento musicale e l’altro I monologhi teatrali di Caterina Rugghia
«Il Mediterraneo… sono delle strade. Strade per mare e per terra. Collegate. Strade e città. Grandi, piccole. Si tengono tutte per mano. Il Cairo e Marsiglia, Genova e Beirut, Istanbul e Tangeri, Tunisi e Napoli, Barcellona e Alessandria, Palermo e…».
Jean-Claude Izzo, Marinai perduti
Quello di Stefano Saletti & la Banda Ikona è un Mediterraneo ostinato, combattente, resistente che non si arrende. Ostinato come siamo noi popoli mediterranei, forti, antichi, testardi. Ostinato come la ripetizione in musica che diventa stordimento, trance e rituale a cui abbandonarsi.
L’ultimo disco “Mediterraneo ostinato” (uscito nel 2021 per l’etichetta Finisterre) è arrivato al n.2 della World Music Charts Europe la classifica internazionale della world music, è entrato nella classifica della Transglobal Music Chart, è stato finalista alle Targhe Tenco nella sezione dialetto e lingue minoritarie e votato al n.11 della classifica mondiale dei migliori dischi di world music usciti nel 2021. E’ diventato così una sorta di manifesto di una nuova possibile “identità mediterranea” nel nome di un passato fatto di arte, cultura, porti aperti, incontri, scambi che come una grande rete si sono intrecciati creando nuovi percorsi, storie condivise e una comune anima mediterranea.
E’ cantato in Sabir, l’antica lingua franca del Mediterraneo, la lingua dei porti, dei marinai, dei pescatori, dei pirati che Saletti ha riportato in vita dall’oblio della storia per farla rivivere nelle sue composizioni originali che attingono anche al grande patrimonio della letteratura mediterranea da Calvino a Pasolini a Alda Merini da Matvejevic a Machado e Kavafis da Cecco Angiolieri a Rilke al poeta curdo Abdulla Goran.
Perché nel Mediterraneo tutto si tiene: le piazze assolate a mezzogiorno e il buio che accompagna le rotte dei migranti, la gioia e la disperazione, il bene e il male.
Il risultato è un affascinante folk world-mediterraneo, meticciato, una miscela ricca di ritmi e melodie, suggestioni e colori che attinge, oltre ai brani originali, alla tradizione sefardita, araba, balcanica e del Sud Italia.
A ottobre 2022 sono stati selezionati al Womex 22 di Lisbona e hanno suonato nell’Italian offWomex Night al parque Mayer di Lisbona.
Anche il precedente CD “Soundcity: suoni dalle città di frontiera” ha avuto grandi riconoscimenti in Italia e all’estero: è stato tre mesi ai primi posti della WMCE la World Music Charts Europe, nella Top ten della Transglobal Music Charts, disco del mese per la prestigiosa rivista inglese FRoots e per Blogfolk; nella cinquina finale del Premio Tenco nella sezione dialetto e lingue minoritarie.
Compagni di viaggio di Stefano Saletti, polistrumentista già fondatore dei Novalia che suona oud, bouzouki, saz baglama, chitarra, ci sono i musicisti che da anni fanno parte della Banda Ikona: Barbara Eramo (cantante tarantina, una delle voci più interessanti della musica world e popolare), Gabriele Coen ai fiati (grandi ricercatore della tradizione ebraica sefardita), Mario Rivera (bassista potente e creativo), Giovanni Lo Cascio (percussioni e batteria già nei Novalia).
Saletti, Eramo e gli altri componenti della Banda Ikona effettuano da anni in Italia e all’estero anche workshop e seminari sulla lingua Sabir, sulle tecniche esecutive degli strumenti a corda e percussione, sulle tecniche vocali, sulle contaminazioni, influenze e specificità dei tanti stili musicali del Mediterraneo.
Stefano Saletti: voce, oud, bouzuki, chitarra
Barbara Eramo: voce, ukulele
Gabriele Coen: clarinetto, sax, flauto
Mario Rivera: basso acustico
Giovanni Lo Cascio: percussioni
Il gruppo vocale Conjunto Novo, già Conjunto Bossagora, è nato nel 2001, ed è specializzato nel repertorio di canzoni brasiliane tratte dalla tradizione dello choro, del samba e della bossanova, scritte da autori intramontabili come Pixinguinha, Ernesto Nazareth, Tom Jobim, Chico Buarque de Hollanda, Joao Donato, Caetano Veloso, Djavan, arrangiati a quattro e cinque voci dalla leader del gruppo, Luisa Bruno. Conjunto Novo è formato da cinque cantores (Luisa Bruno, Gabriele Longo, Ettore Frigo, Angela Scaramuzzi, Antonella Caratelli, Sara e Rossana Serrao), accompagnati dalla chitarra a 7 corde del M° Massimo Aureli. Nel 2008 è uscito il loro primo cd, Vida, (col nome di Conjunto Bossagora) presentato nel programma radiofonico di Radio Rai “Brasil”, condotto da Max De Tomassi. Attualmente è in preparazione il loro secondo lavoro discografico. Al loro attivo moltissimi concerti (Festival di musica brasiliana di Frascati, Festa Europea della Musica, Villa Celimontana, concerti di beneficenza per Telethon e Asem, Ambasciata del Brasile di Roma, Bibli, Teatro de l’Ascolto, Beba do Samba, L’Archivio 14, Antica Stamperia Rubattino – Sopra c’è gente).
Bad Asteroid è un duo elettronico composto da Daniele Campagiorni e BlueSquare. I loro live set trasmettono una forte carica emotiva e sono capaci di creare un’esperienza nostalgica e sognante in contrapposizione ad un grande impatto sonoro. Lo stile musicale è da loro definito “liquid electronic music”, una fusione di generi e suoni che creano atmosfere immersive e ritmicamente frenetiche..
NORI non è un’alga, non è elettronica, non è indie e non è neppure timida. Il suo stile è influenzato dall’elettronica, dal pop e da tanti altri generi ma si distingue per l’originalità e là sensibilità che mette in ogni sua canzone e performance dal vivo
2 + 1 è un progetto basato sul dialogo delle basse frequenze. L’intelaiatura armonica del violoncello e del sax baritono si sviluppano sulla rete fitta della batteria andando a comporre un sound di un inedita è insolita vitalità. Le composizioni di Gianni Pieri di Marco Agostinelli si incontrano in un terreno che unisce insieme scrittura e improvvisazione, jazz e rock progressivo, sostenute dal motore ritmico pulsante di Roberto Bisello. Humor, nonsense, free improvvisation, e successioni di Power chords con ritmi pari e dispari scorrono su una linea stilistica che tenta di unire Bach, Charlie Parker e Robert Fripp, la musica d’uso dei jingle pubblicitari, i riff del jazz e del rock le riminiscenze della musica classica, sono il linguaggio in cui strumenti acustici ed effettistica si intrecciano in un gioco in cui la musica si dipana in flussi d’energia e allegri ritornelli
Repertorio jazz sia originale che tradizionale suonato con un linguaggio moderno e incentrato sull’improvvisazione
Massimo Frasca: batteria
Miguel Charles: sassofono
Alessandro Massimi: contrabbasso
La melodia è uno dei tratti fondamentali della musica di Angelo Olivieri. Dal suo primo lavoro discografico da leader (Oidé – Terre Sommerse), all’ultimo (Other Colors – AUT Records), la melodia e la forma canzone hanno sempre trovato spazio, come momento di respiro, di ricerca di sé. In questo suo ultimo progetto, Olivieri mette in luce l’insieme di questi spazi, costruendo un percorso di “B-side”, dove la frenesia dell’improvvisazione informale, lascia spazio ad una costante costruzione melodica. Insieme a lui, tre musicisti dotati di estrema sensibilità: Alessandro Gwis al piano, Federica Michisanti al contrabbasso e Daniele Di Pentima alla batteria.
La Banda Cecafumo nasce nel 2013, come banda di quartiere (Quadraro) e annovera nel suo organico studenti, musicisti professionisti, lavoratori, pensionati, tutti desiderosi di accompagnare allo studio dello strumento l’insostituibile apporto della musica d’insieme.
La Stradabanda nasce a Roma ed e’ attiva da oltre 20 anni con concerti ed esperienze di ogni tipo. E’ diretta da Alessandra Macaluso, oboista, sassofonista ed arrangiatrice. L’organico è composto da strumenti a fiato, percussioni e fisarmoniche ed è aperto a qualunque strumento possa essere suonato camminando per strada. L’obiettivo della banda è quello di proporre un’esperienza di musica d’insieme che sviluppi il lavoro collettivo, l’espressività, il piacere di suonare con gli altri e per gli altri.
In questa edizione della Festa @fridaysforfutureroma , con Lorenzo Tecleme, autore e attivista di Bologna, presenterà il libro “Guida rapida alla fine del mondo, tutto sulla crisi climatica e come risolverla”, un saggio che fa chiarezza sulla crisi che stiamo vivendo con le voci degli attivisti e delle attiviste per il clima, e cerca di rispondere alla domanda cruciale: come possiamo risolverla? “Emergenza climatica, transizione ecologica, crisi energetica: termini ormai sulla bocca di tutti. Ma quanti, tra opinionisti e politici, sanno davvero di cosa parlano? Questa è la guida per non sentirsi persi di fronte alle sfide più grandi del nostro secolo. I contributi di accademici, attivisti e analisti affrontano punto per punto il riscaldamento globale e le sue soluzioni, cercando di rispondere alle domande che animano il dibattito pubblico. A che punto è oggi la transizione? Chi la ostacola? Come si può creare consenso attorno alle politiche verdi? Come legare la lotta per il clima a quelle per la giustizia sociale, di genere, etnica? Scelte politiche, grandi e piccole, da intraprendere ogni giorno, che potranno rivoluzionare la nostra vita nel prossimo futuro.”
Venite ad ascoltare la presentazione e comprare una copia del saggio!
L’incontro è finalizzato a condividere conoscenze ed esperienze sul tema della democrazia energetica e, in particolare, delle CERS (Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali). I temi, affrontati nell’ottica dello scambio tra relatori/relatrici e pubblico, saranno:
CURATORI
Coordinamento CERS Roma, Cooperativa Energetica Ènostra, Associazione Scuola Libera Tutti
RELATORI INCONTRI
Manuele Messineo, coordinamento CERS Roma
Mauro Gaggiotti, cooperativa energetica Ènostra
Francesca Vetrugno, assessora Municipio VIII
Alessandro Marconi, portavoce nazionale Fridays For Future
In occasione della Festa della Cultura e del centenario della nascita di Italo Calvino, allievi e allieve di Teatro Azione presentano due performance sul tema della città e dei mondi possibili.
“La forma di una città”
CON:
-Federico Lombardo
-Samuele Rea
-Vincenzo Pillari
-Francesca Bocchino
-Lucrezia Grasso
-Silvia Brizioli
-Liviana Musacchio
-Alessandro D’Ortenzi
-Andrea Marchetti
“Viaggiare per rivivere il passato o per ritrovare il futuro? Restare o andare? Conservare o conoscere? Radicarsi o fuggire? Si può dare forma a una città quando le città non possono essere rinchiuse in una forma? Da questi interrogativi di Kublai Khan a Marco Polo parte la nostra indagine, attraverso le vicissitudini di 9 uomini rinchiusi in uno spazio, che vogliono evitare un futuro infernale, rendendosi conto che in realtà l’inferno già lo vivono.”
Il laboratorio di Danza Contemporanea di Controchiave Esperienza Corpo e il 668ControchiaveDanza creeranno una performance site-specific con musica dal vivo, in una dimensione che connette i due linguaggi nella ricerca di nuove modalità di presenza e rivitalizzazione del luogo.
Pratiche di danza e coreografie militanti e resilienti, una testimonianza di vita/danza pulsante nella condivisione di uno spazio verde cittadino fortemente sognato, combattuto, vissuto, voluto. Appuntamento al Viale dei Piccoli Anfiteatri
Musiche originali Giuseppe Inì, Nicola Ciccarelli, Giuseppe Aliberti e Maurizio Ziomi
Progetto a cura di Francesca Romana Sestili e Manuela Cirfera
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
Evento di piazza con circo, bolle di sapone, luna park, pittura creativa, spettacolo con Daniele Antonini
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
Mostra fotografica che racconta la storia degli orti urbani di Garbatella dalla nascita ad oggi. È stata esposta durante la festa per l’affidamento dell’area ortiva all’associazione Orti Urbani Garbatella e al Macro Testaccio nell’ambito della mostra Roma Periurbana – Risorse Agricole, Territorio, Realtà Sommerse.
CURATORI Orti Urbani Garbatella
Laboratorio su semi, semenzai e CSA (Comunità che Supporta l’Agricoltura – Community Supported Agriculture).
Il laboratorio prevede: introduzione al riconoscimento e all’analisi dei semi; cura del processo di semina, germinazione e trapianto; realizzazione di un semenzaio domestico; le CSA, progetti che seguono principi di autorganizzazione non gerarchica e di solidarietà, finalizzati all’autoproduzione di cibo sano, locale e sostenibile.
CURATORI Orti Urbani Garbatella in collaborazione con l’Associazione Il Piano Verde
Laboratorio sulla gestione dell’acqua “bene comune”.
Il laboratorio affronterà il tema dell’acqua come bene comune, partendo dalle dinamiche di “mercificazione” dell’acqua fino al risparmio idrico, per uso domestico e in agricoltura urbana. In particolare, oltre all’illustrazione dell’emergenza idrica globale, verranno illustrate tecniche di irrigazione degli orti e di risparmio idrico (es. pacciamatura, piante a basso fabbisogno idrico).
CURATORI Orti Urbani Garbatella in collaborazione con l’Associazione Il Piano Verde. Interverrà Simona Savini del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Saranno proiettati i video sugli orti urbani Garbatella realizzati in occasione della festa del 28 gennaio 2023 ed altri video sull’esperienza storica degli orti urbani a Roma, realizzati dall’Associazione Storyap. in collaborazione con Associazione Storyap – storie di partecipazione.
Prima esposizione delle opere di un nascente collettivo fotografico formato da giovani del territorio.
Verranno esposte le opere che il movimento per il clima Fridays for Future raccoglierà nei mesi precedenti all’evento, con il bando “Ridisegna il futuro”. Nel bando le persone sono invitate a ridisegnare una parte di Roma, immaginandola più ecologica e sostenibile, sia ambientalmente che umanamente.
CURATORI Fridays for Future
“Quest’anno i soci del Circolo Fotografico PhotoUp, ed i loro amici, presentano la mostra dedicata al tema “Confini” ossia quella linea reale o astratta lungo la quale corre una separazione, una discontinuità. I confini indicano limiti, contrapposizioni nette che, invece di essere superati di comune accordo, sanciscono separazioni talora insanabili. La fotografia può solo testimoniare gli istanti in cui i “Confini” si materializzano senza un prima e senza un dopo.”
Questo progetto si basa sulla tecnologia di realtà virtuale e ha come obiettivo di proporre collettivamente un’idea futuristica di Roma come città sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. Il collettivo Alixs ha deciso di intraprendere questo progetto prendendo spunto dal bando artistico ideato da Fridays For Future. Il progetto avrà durata annuale: nel giugno 2023 si proporrà un modello intermedio e durante la Festa si raccoglieranno contributi e proposte dal pubblico interessato; mentre nella Festa del 2024 si presenterà il prodotto finale.
In concreto, partendo da una serie di fotografie di un luogo significativo, si ridisegnerà lo spazio urbano (in particolare la viabilità, la vegetazione, l’arredo urbano) immaginando un futuro alternativo, desiderabile e realizzabile, in cui vorremmo vivere.
L’uso della realtà virtuale consentirà al pubblico di immergersi in questo futuro verde e alternativo ed esprimersi dopo questa immersione su ciò che si è visto e su come possa essere migliorato.
CURATORI
Alixs: realtà visiva specializzata nella produzione di videoclip e cortometraggi con un
approccio innovativo all’immagine, caratterizzato dalla fluidità e dalla contaminazione di tutti i mezzi di comunicazione moderni. Composta da giovani under 35 che, da diversi anni, lavorano a creazioni audiovisive di grande impatto, privilegiando sempre l’espressione soggettiva e autoriale della creazione.
I Fearsome Critters sono una nuova band alternative rock/metal di Roma composta da Viola Calconi, Davide Spoletini, Valentino Antinolfi e Matteo De Cubellis. A seguito della release del loro primo singolo “Jack The Ripper”, I Fearsome Critters tornano con un nuovo singolo scegliendo un sound più potente e graffiante. Il brano “Make You Mine”, secondo singolo della band è uscito a Febbraio 2023 distribuito da No Cash Out ed accompagnato da un videoclip musicale. Entrambi i singoli anticipano il loro primo EP in uscita nel 2023
Chef Joe, anche conosciuto come J-Joe è un rapper italiano. Conosciuto nell’underground grazie al suo primo album “Alzati e Cammina” e i featuring con Gemitaiz, Madman e Gose, si ripresenta dopo anni vissuti in Brasile con l’album “Jesus Te Ama”, (distribuito da Artist First e accompagnato da un documentario girato a Rio de Janeiro). Il disco è un concept album sulla sua esperienza carioca dal respiro internazionale che fra Spotify e Youtube totalizza 1 milione di views. Diversi singoli, (Leblon, Jesus Te Ama, Avenida Brasil, Uma Coisa e Favelado in collaborazione con il talento di San Paolo “Rizca”) superano le 100 mila views e l’album, nonostante l’assenza di live a causa della pandemia ottiene numerose recensioni sia in Italia quanto in Brasile che aprono l’artista, ormai trasferito a Parigi ad una connessione internazionale. Nel Marzo 2023 esce “Si Muore Soli”, che anticipa il nuovo progetto di studio distribuito da No Cash Out e accompagnato da un videoclip girato nella capitale francese che apre ad una nuova fase artistica.
La musica di Heavy Sound ambisce ad unire la matrice nera della ritmica africana, ai movimenti melodici di connotazione europea. Gli arrangiamenti e le composizioni originali sono ispirati e influenzati da diverse culture musicali; dall’Avanguardia Jazz degli anni ’60 e ’70 alle tessiture poliritmiche dei tambores Batà della tradizione afrocubana.
Heavy Sound è musica stratificata di natura collettiva. Solide ritmiche di batteria e percussioni sono base per le melodie aspre e liriche dei sassofoni.
Il basso è in mezzo, energico e portante. Heavy Sound predilige timbriche acustiche e ricerca, nelle performance live, sonorità terrene di energie collettive. Nel novembre 2022 esce il primo lavoro discografico Pandomestic Thrills, prodotto dalla Folderol records -Kappabit music, inciso dal vivo nel gennaio dello stesso anno.
Sabrina Coda: sassofoni
Francesco Pitarra: batteria
Alessandro Sponta: percussioni
Andrea Fusacchia: sax tenore
Flavio Bertipaglia: basso elettrico
Acustimantico nasce a Roma nell’estate del 1998 e in breve diventa un piccolo culto, rigorosamente autoprodotto, della nuova musica italiana. L’attitudine musicale “obliqua” degli Acustimantico mescola la musica d’autore italiana con le tradizioni balcaniche, la canzone colta europea ma anche il jazz, l’avanguardia, il pop meno ortodosso, la consapevolezza sociale. Nei tanti anni di attività il gruppo si esibisce in alcune centinaia di concerti, in Italia e all’estero (Giappone, Francia, Germania), vince diversi concorsi e viene invitato in molti festival nazionali ed internazionali. Oltre ai concerti su palco amplificati, Acustimantico dà molta importanza e porta in giro per l’Italia e nel mondo i cosiddetti concerti del silenzio, in cui si esprime in una suggestiva performance totalmente acustica (voce inclusa). Nel 1999, con la canzone Fiori di loto, Acustimantico vince il concorso Sonica per band emergenti. Nel 2000 esce Acustimantico, mini CD autoprodotto, composto da 6 brani che offrono una prima generale idea dell’estetica del gruppo: una nuova forma di canzone d’autore italiana mista a colori balcanici e mediterranei. Con il secondo CD, La bella stagione del 2002, il mondo di Acustimantico (“il gioco delle canzoni trasversali”, secondo Musica di Repubblica) si arricchisce di nuovi riferimenti: 11 canzoni che vanno dal klezmer al tango alle suggestioni orientali fino ad una tenue, deviante elettronica. Come già il precedente, il disco è ottimamente accolto dalla critica che ne sottolinea l’eleganza e l’originalità. Nel mese di settembre 2002 si aggiudicano il prestigioso Premio Fabrizio De André per la nuova canzone d’autore. Nel Maggio 2003 si aggiudicano il Premio della Critica e il Premio per la miglior Musica al prestigioso Festival di Recanati per le nuove tendenze della musica italiana. Nel mese di Novembre 2003 si aggiudicano il premio speciale come realtà emergente della canzone d’autore italiana al MEI (Meeting delle etichette indipendenti) di Faenza assegnato loro dalla prestigiosa rivista “L’Isola che non c’era”’ Nel mese di Marzo 2004 partecipa al Mantova Musica Festival, ottenendo il premio speciale per il migliore repertorio. Nel mese di Maggio 2004 viene invitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo a tenere un concerto completamente acustico presso il Munsterhof di Strasburgo, riscuotendo grande successo di pubblico e critica. Nel mese di Maggio 2004 registra il suo terzo cd autoprodotto dal titolo” Santa Isabel” , pubblicato nel successivo mese di luglio. Nel mese di Novembre 2004” Santa Isabel” vince il premio come migliore autoproduzione discografica del 2004 al MEI di Faenza E’ del mese di Aprile 2005 il primo tour in Giappone. Acustimantico è invitato dalla Fondazione Italia Giappone e si esibisce in 15 concerti nell’ambito dell’Expo 2005 Aichi, con grande successo di pubblico e critica. Agli inizi di Ottobre 2005 esce il primo cd di Acustimantico non completamente autoprodotto. Si intitola Disco numero 4 , è un live registrato a Roma in due importanti concerti, e viene pubblicato in co-produzione con “I cd de’ Il Manifesto”. Il 13 e 14 Gennaio 2006 viene presentato in anteprima (con due serate a “tutto esaurito”) all’Auditorium Parco della Musica in Roma, lo spettacolo di reading con musica Em, ovvero Emanuel Carnevali va in America scritto da Danilo Selvaggi, con la musica di Stefano Scatozza, con Andrea Satta (Tetes de Bois) alla voce narrante, e con un organico comprendente Acustimantico più alcuni autorevoli ospiti (Andrea Pagani al pianoforte, Andrea Avena al contrabbasso, Luca De Carlo alla tromba). Il 1 agosto 2006 nell’ambito della rassegna internazionale “Roma incontra il mondo, presso il Laghetto di Villa Ada, Acustimantico presenta un reading con musica scritto dal gruppo in collaborazione con i ricercatori e i volontari di Amnesty International dal titolo Invisibili, con l’apporto delle voci recitanti di Raffaela Siniscalchi e Arianna Del Gaudio. Invisibili racconta in musica alcune delle storie dei moltissimi bambini migranti provenienti da paesi in guerra o da condizioni di povertà estrema che sbarcano nel nostro Paese e “spariscono” misteriosamente. Nel mese di maggio del 2007 Acustimantico è invitato di nuovo dall’Istituto Italiano di cultura in Giappone per tenere alcuni concerti a Tokyo e Niigata nell’ambito del Festival Primavera Italiana 2007. Pochi giorni dopo il ritorno dal Giappone, si riparte e alla Fetè de la Musique 2007, a Berlino Acustimantico si esibisce in un concerto di danze di sapore balcanico nel grande tendone del Kabuwazi Circus. Nel mese di ottobre 2007 memorabile performance in un vagone della Ferrovia Roma-Pantano, per la bella iniziativa dei Tetes de Bois intitolata TRAMiamo, Notte bianca del Comune di Roma 2007 E’ dello stesso mese la lettura teatrale del romanzo di Giancarlo De Cataldo Nelle mani giuste con Elisabetta Pozzi presso l’ITC teatro di Bologna, diretta da Stefano Tassinari”, con musica dal vivo composta ed eseguita da Acustimantico. Nel mese di ottobre 2008 esce, con il contributo dell’IMAIE e della Fondazione Rocca dei Bentivoglio di Bazzano (BO), depositaria dell’archivio di Emanuel Carnevali, il cd Em, ovvero Emanuel Carnevali va in America, una piccola opera di musica-teatro, scritta ed interpretata da Acustimantico con la partecipazione di diversi ospiti. Lo stesso spettacolo dedicato ad Emanuel Carnevali ha ospitato nel 2008 (Sarzana Festival, Roma Teatro Vascello) la voce recitante di Mauro Macario, e nel 2010 (Festival Ethnicus, Castiadas, Sardegna) la voce recitante di Giuseppe Boy. Dal 2009 al 2011 Acustimantico, in collaborazione con i Tetes de Bois è stato coinvolto nella progettazione del corso europeo di formazione professionale per musicisti che ha dato vita all’Orchestra delle donne del 41 parallelo, diretta da Stefano Scatozza, con Raffaella Misiti alla voce solista. Nel 2010 Acustimantico ha presentato una nuova versione di “ Em, ovvero Emanuel Carnevali va in America” al Festival Ethnicus a Castiadas. Nel mese di marzo del 2012 è uscito “Tempo di passaggio”, sesto cd del gruppo, co-prodotto con Helikonia e distribuito da Egea Music. Nel settembre 2012 Acustimatico è stato invitato a partecipare in Romania al Gala de Traficatului de Cultura International Dal 2012 l’attività del gruppo è proseguita soprattutto live, in performance sia amplificate che acustiche. Acustimantico ha sviluppato e perfezionato i “concerti del silenzio” e li ha portati in diverse location. La più affascinante è stata il mausoleo di Cecilia Metella a Roma, nell’ambito del festival “Errando Narrando tra la luna e i falò”, 31 maggio 2015 Il 30 gennaio 2017 Acustimantico ha presentato a Roma, al Teatro Vascello, la prima parte del progetto di canzoni “L’altro”, in corso di preproduzione. Nel mese di novembre del 2020 è uscito su tutte le piattaforme digitali, il singolo “Noi possiamo, con piccoli gesti”, con un video della performance del gruppo.
Raffaella Misiti: voce
Marcello Duranti: fiati
Arianna Bloise: viola
Stefano Scatozza: chitarra, musiche e arrangiamenti
Stefano Napoli: contrabbasso
Salvatore De Seta: batteria
Danilo Selvaggi: testi
La formazione di recente costituzione propone i grandi classici del “song book americano” con particolare riferimento ad autori e interpreti come Billie Holiday Louis Armstrong, Chet Baker.
Il progetto musicale dei giovani musicisti già mette in risalto una marcata dedizione all’ improvvisazione quale ingrediente fondamentale per il loro “ensemble”
Alice Mazzeo – Voce
Filippo Verde – Sax Alto
Alice Bevilacqua – Flauto Traverso
Alessandro Paoloni – Chitarra Elettrica
Valerio Pecchioli – Basso Elettrico
Daniel Bevilacqua – Batteria
Francesco Mazzeo – Mentore ed Ospite – Chitarra Elettrica
Gruppo di 5 elementi nato dall’esperienza del laboratorio jazz di Controchiave
Partendo dall’idea che il jazz, per sua natura, sia una musica mutante, in continua evoluzione, sempre pronta ad accogliere nuovi stimoli e contaminazioni, e prendendo ispirazione dall’Hardbop, movimento jazz nato tra gli anni Cinquanta e i Sessanta del secolo scorso, il quartetto esprime un lavoro di ricerca verso il moderno, strizzando l’occhio alle infinite possibilità del suono e cercando di legare il tutto con una propria concezione musicale e una grande sensibilità artistica. Il risultato è un viaggio ne “Il Favoloso Mondo Di Wayne Lo Strambo”. I brani, scritti dal sassofonista Roberto Bottalico con l’immancabile sostegno di Augusto Creni, sono ispirati ai principi compositivi del celebre sassofonista Wayne Shorter.
Roberto Bottalico: sassofoni
Augusto Creni: chitarra
Alessandro Del Signore: contrabbasso
Massimo Di Cristofaro: batteria
Tre tra i migliori musicisti jazz della scena romana, e non solo, si riuniscono per l’occasione per la presentazione del loro Progetto TRIO FUTURO
Francesco Mazzeo: chitarra
Ettore Fioravanti: batteria
Marco Siniscalco: contrabbasso
La Compagnia Mangiafuoco presenta “Il domatore Zeppo al circo” spettacolo di burattini che riprende una creazione di Otello Zorzi, storico burattinaio comunista e antifascista la cui tenda, montata proprio nel prato dove oggi c’è il Parco, nel 1958 venne incendiata dai fascisti.
In occasione della Festa della Cultura e del centenario della nascita di Italo Calvino, allievi e allieve di Teatro Azione presentano due performance sul tema della città e dei mondi possibili.
“Insolita nostalgia”
CON:
-Caterina Pogelli
-Anna Lucia Palladino
-Emanuele Del Vago
-Sveva De Marinis
-Francesca Boccacci
-Paola Bongiorno
“L’alternarsi, lo scontrarsi e l’unirsi di due mondi: da una parte l’esperienza concreta del mondo attuale, dall’altra la creazione di un mondo fantastico/onirico. Uno scambio in continuo mutamento tra il grigiore della modernità e un altrove esotico, lontano. L’ altrove non è solo scoperta immaginifica, ma è l’aprirsi di un nuovo mondo per cui proviamo un’insolita nostalgia: il tipico sentire delle vite mai vissute (e che avremmo voluto vivere) o di quelle che potremmo vivere o ancora di quelle che inconsapevolmente viviamo oltre il velo della modernità.”
Il laboratorio Arcobaleno Square Dance dal 2007 ricerca e studia le danze di socializzazione della tradizione nordamericana: Square Dance, Contra Dance e Circle Dance e ne promuove la conoscenza e la diffusione. L’intervento prevede la presentazione di alcune danze eseguite dal gruppo e un workshop con il coinvolgimento del pubblico.
A cura di Arcobaleno Square Dance
30 attori animeranno tutta l’area del Parco Garbatella offrendo al pubblico versioni intime di brani tratti dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master nella traduzione di Fernanda Pievano con rimandi alle musiche e testi delle canzoni di Fabrizio De André
Laboratorio teatrale di Controchiave condotto da Roberta Caronia
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
Laboratorio di costruzione lombricompostiere.
Il laboratorio prevede la costruzione guidata di lombricompostiere, con materiali di recupero.
Le lombricompostiere sono contenitori appositamente progettati per integrare il compostaggio tradizionale da rifiuti di cucina, permettendo di produrre un ricco compost e un fertilizzante liquido (in modiche quantità). Inoltre, rappresentano un sistema di “allevamento” di lombrichi da inserire negli orti per migliorarne la qualità del suolo.
Condotto da Alessandro Vasta – Orti Urbani Garbatella
Il laboratorio prevede un’introduzione al mondo delle api (es. caratteristiche, abitudini sociali, produzione del miele e di altri prodotti) ed una visita alle arnie.
La visita alle arnie verrà svolta indossando l’attrezzatura da apicoltore necessaria.
CURATORI Condotto dal gruppo Api Urbane Garbatella – Orti Urbani Garbatella
Laboratorio di costruzione bombe di semi.
Le bombe di semi non sono altro che delle palline di argilla e terriccio che contengono dei semi e vengono letteralmente lanciate in spazi incolti per ravvivarli con vivaci fiori.
Durante il laboratorio verrà insegnato a bimbi e bimbe come fare una bomba di semi. Il laboratorio sarà esperienziale: imparare facendo.
CURATORI Orti Urbani Garbatella in collaborazione con l’Associazione Il Piano Verde
Concerto con canti a tema agricolo – Coro Sgarbatello diretto da Nora Tigges in Canti ortolani. Attivo dal 2012 e aperto a tutte e tutti, il coro è composto da persone di varia età e di tutti i generi che si riuniscono per il piacere di cantare insieme, riscoprendo la ricca eredità dei canti tradizionali di lavoro, festa, lotta, libertà e dignità provenienti dalle regioni italiane (e non solo). Scopo del coro popolare non è esibirsi, ma condividere, secondo la massima: Popolo che canta non muore!
Negli spazi degli Orti Urbani Garbatella, il coro condividerà un “mazzetto” di canti legati a quella civiltà contadina che. fino a poche generazioni fa, è stata maggioritaria in Italia. Canti di terra che – come l’abilità di coltivare praticata dagli ortisti – non meritano di cadere nell’oblio.
Laboratorio di costruzione aree di sosta e Insect house. Il laboratorio prevede un’introduzione all’entomologia e l’illustrazione delle modalità di interazione tra insetti ed aree verdi/orti. Verranno, inoltre, illustrate le modalità di realizzazione di aree di sosta e case per insetti. Nello specifico, il laboratorio prevederà anche la costruzione partecipata di una Insect House e di un’aiuola con specie vegetali che ospitino insetti “utili” in orto.
CURATORI Orti Urbani Garbatella in collaborazione con l’Associazione Il Piano Verde
Mostra fotografica che racconta la storia degli orti urbani di Garbatella dalla nascita ad oggi. È stata esposta durante la festa per l’affidamento dell’area ortiva all’associazione Orti Urbani Garbatella e al Macro Testaccio nell’ambito della mostra Roma Periurbana – Risorse Agricole, Territorio, Realtà Sommerse.
CURATORI Orti Urbani Garbatella
A Cura del Circolo Legambiente Garbatella
Evento di piazza con circo, bolle di sapone, luna park, pittura creativa, spettacolo con Daniele Antonini
Prima esposizione delle opere di un nascente collettivo fotografico formato da giovani del territorio.
Verranno esposte le opere che il movimento per il clima Fridays for Future raccoglierà nei mesi precedenti all’evento, con il bando “Ridisegna il futuro”. Nel bando le persone sono invitate a ridisegnare una parte di Roma, immaginandola più ecologica e sostenibile, sia ambientalmente che umanamente.
CURATORI Fridays for Future
“Quest’anno i soci del Circolo Fotografico PhotoUp, ed i loro amici, presentano la mostra dedicata al tema “Confini” ossia quella linea reale o astratta lungo la quale corre una separazione, una discontinuità. I confini indicano limiti, contrapposizioni nette che, invece di essere superati di comune accordo, sanciscono separazioni talora insanabili. La fotografia può solo testimoniare gli istanti in cui i “Confini” si materializzano senza un prima e senza un dopo.”
Questo progetto si basa sulla tecnologia di realtà virtuale e ha come obiettivo di proporre collettivamente un’idea futuristica di Roma come città sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. Il collettivo Alixs ha deciso di intraprendere questo progetto prendendo spunto dal bando artistico ideato da Fridays For Future. Il progetto avrà durata annuale: nel giugno 2023 si proporrà un modello intermedio e durante la Festa si raccoglieranno contributi e proposte dal pubblico interessato; mentre nella Festa del 2024 si presenterà il prodotto finale.
In concreto, partendo da una serie di fotografie di un luogo significativo, si ridisegnerà lo spazio urbano (in particolare la viabilità, la vegetazione, l’arredo urbano) immaginando un futuro alternativo, desiderabile e realizzabile, in cui vorremmo vivere.
L’uso della realtà virtuale consentirà al pubblico di immergersi in questo futuro verde e alternativo ed esprimersi dopo questa immersione su ciò che si è visto e su come possa essere migliorato.
CURATORI
Alixs: realtà visiva specializzata nella produzione di videoclip e cortometraggi con un
approccio innovativo all’immagine, caratterizzato dalla fluidità e dalla contaminazione di tutti i mezzi di comunicazione moderni. Composta da giovani under 35 che, da diversi anni, lavorano a creazioni audiovisive di grande impatto, privilegiando sempre l’espressione soggettiva e autoriale della creazione.
Controbanchetto e tesseramento
Denvision
Greenpeace–Koinonia -Kilalo Ponte Onlus–Emergency –ASEM-Piano Verde Giovani–Legambiente–Mediterranea -Associazione Alzheimer Uniti–Usborne-11 Radio–Maison des Enfants–SanbArte-Solar Punk–La città dell’Utopia SCI Italia