Si è formata con i più importanti esponenti della Limon Dance Company (Nina Watt e Libby Nye, fra gli altri) in Italia, Francia e Germania e con Jean Cebron. Centrale l’incontro con Simone Forti e l’attività con Andè Peck. Per diversi anni segue assiduamente il lavoro su voce e movimento di Gustavo Frigerio. Fin dall’inizio affianca alla sua attività di interprete quella di autrice.Firma coreografie e performance con musicisti fra i più significativi della scena contemporanea e jazz italiana. Da Paolo Damiani a Sylvano Bussotti, da Vittorio Gelmetti a Massimo Coen oltre che con Musica Verticale, Nicola Alesini, Michelangelo Lupone, Enrico Cocco e Marco Testoni e, in particolare, con Gabriele Coen.Collabora con artisti come Renato Mambor, Achille Pace e Giustina Prestento, con la quale ha condotto uno speciale sodalizio artistico, durato fino alla scomparsa dell’artista, dando vita a performance e istallazioni su cui sono state redatte pubblicazioni e un docufilm prodotto da Rai International. Le sue coreografie sono state presentate nei più prestigiosi ambiti teatrali e musicali (Auditorium Parco della Musica, Teatro Petrella di Longiano, Discoteca di Stato teatro Salauno); il suo lavoro ė inoltre presente nella piattaforma della Danza della Fondazione RomaEuropa. Come autrice e coreografa nella sua ricerca privilegia da sempre la relazione danza/musica, avvalendosi della collaborazione e della presenza in scena di musicisti. Centrale l’incontro con Andrea Olsen, da cui riceve l’autorizzazione a insegnare il suo metodo “Anatomia esperienziale”. La sua ricerca nell’ambito della consapevolezza corporea e dell’educazione somatica la porta inoltre a sperimentare e approfondire l’aspetto somatico e consapevole del movimento in relazione alla ricerca coreografica e al potenziamento delle risorse tecniche ed espressive, anche in relazione alla sua formazione presso la scuola di Body Mind Centering, in qualità di educatrice somatica. Il suo linguaggio è caratterizzato dalla ricerca di un movimento che, facendo ricorso al peso, sia fluido e formalmente dinamico. #BodyMindCentering è alla base della sua didattica, sia nella definizione della tecnica sia sul fronte della ricerca. Donatella Patino insegna inoltre Composizione e Ricerca del movimento nell’ambito del programma di formazione del Ministero dello Spettacolo, presso lo Ials Roma. Tiene laboratori del suo metodo Benessere e Movimento e laboratori di danza e composizione.